Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita con la risoluzione delle Nazioni Unite 54/134 del 17 dicembre 1999 nella quale si rammenta che per “violenza contro le donne” s’intende “ogni atto di violenza fondata sul genere che abbia come risultato, o che possa probabilmente avere come risultato, un danno o una sofferenza fisica, sessuale o psicologica per le donne, incluse le minacce di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà” (art.1 della Dichiarazione sull’eliminazione della violenza contro le donne adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1993)
In ricordo del drammatico fenomeno della violenza contro le donne di cui, purtroppo, abbiamo quotidiana notizia, ribadiamo che è necessario rafforzare gli odierni strumenti di tutela e prevedere nuove forme di protezione per le donne.
Riteniamo tuttavia imprescindibile, per impedire il perpetrarsi di qualsiasi forma di violenza contro le donne, un cambiamento di mentalità nelle singole persone e ci adoperiamo ogni giorno, anche tramite l’esercizio della nostra professione, affinché tale cambiamento si realizzi.
